I protagonisti dei suoi dipinti hanno lo sguardo perso nel vuoto, il volto nascosto da colorati passamontagna e la pelle ricoperta di tatuaggi. Rune Christensen, artista danese, ha trascorso gli ultimi 4 anni in giro per il mondo scattando foto, raccogliendo oggetti, conoscendo persone e culture diverse che, con acrilici e Uni Posca, ha poi trasportato sulla tela secondo la sua personale visione.
Opere che di primo acchito danno un senso di irrequietudine ma, se analizzate più nel dettaglio, nascondono il desiderio di comunicare un’esperienza più profonda allo spettatore. Di seguito c’è il meglio delle produzioni di Rune, dal 2012 ad oggi.
