Il linguaggio primordiale: Martha Ossowska Persson

da | 22/10/2015 | Arte

Le mani parlano. Con le mani diciamo chi siamo, ci presentiamo, esterniamo le emozioni, comunichiamo. Mettiamo involontariamente a nudo la nostra interiorità, attraverso un linguaggio simbolico universale che percorre trasversalmente tradizioni, tempi e luoghi. 

Martha Ossowska Persson, svedese classe 1983, ha provato a coglierne le infinite sfaccettature con una vibrante interpretazione di fisicità tattili in un’epoca sempre più tecnologica e disumanizzata. Il tema predominante della collezione riguarda l’esplorazione multiforme del corpo e dei comportamenti umani innati; davvero notevole il sapiente utilizzo degli acquerelli, tecnica grazie alla quale l’artista ha saputo rendere le sue opere realistiche e molto dettagliate, costituendo il punto d’incontro tra lo spettatore ed il concetto espresso.

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