L’artista australiana usa l’illustrazione per ritrarre personaggi femminili che interpretano il piacere della lettura e l’orgoglio di essere donna.
Molte delle illustrazioni di Michelle Pereira hanno come tema i libri perché sono state realizzate per le pagine della Guida alla lettura dell’ABC (Australian Broadcasting Corporation). Del resto Michelle è un’appassionata lettrice e con questo incarico può scoprire nuovi titoli e autori in anteprima. Tra i progetti di cui va più orgogliosa c’è il suo contributo al progetto About Bloody Time: the Menstrual Revolution We Have to Have del Victorian Women’s Trust di Melbourne che affronta il problema del superamento del tabù legato al ciclo mestruale, un tema trattato anche da Erica Borgato col suo progetto personale Period.
Michelle è cresciuta a Nairobi ma ora vive e lavora a Melbourne, dove ha studiato design della comunicazione alla Monash University per poi iniziare a lavorare come graphic designer. La sua passione per l’illustrazione l’ha portata a voler intraprendere la carriera di freelance a tempo pieno, specializzandosi in ambito editoriale. Di seguito trovate alcune tavole realizzate per About Bloody Time e una selezione di lavori dal suo portfolio. Per tutto il resto seguitela su Instagram e visitate il suo sito.





Illustrazione ispirata al Viaggio al centro della Terra di Jules Verne.


Illustrazione ispirata a Too Much Lip di Melissa Lucashenko.


Illustrazione ispirata a Quichotte di Salman Rushdie.


Illustrazione ispirata a On the Come Up by Angie Thomas.


Illustrazione ispirata a Pink Mountain on Locust Island di Jamie Marina Lau.


Illustrazione ispirata a City of Girls di Elizabeth Gilbert.

Illustrazione ispirata a Room for a Stranger di Melanie Cheng.


Illustrazione ispirata a All the lives we never lived di Anuradha Roy.


Copertina per The Big Issue – Fiction Edition, 2019


Illustrazione ispirata a Monkey Grip di Helen Garner.



Illustrazione ispirata a Lanny di Max Porter.







