Dice di essere ispirata dalla bellezza degli oggetti quotidiani, dalla comodità di casa, dai colori e paesaggi di luoghi remoti. E in effetti a guardare bene il portfolio di Becca Stadtlander somiglia ad un viaggio nel tempo, dentro ad uno dei romanzi di Jane Austen, dove eleganti gentiluomini si fermano a prendere il tè e sembra di sentire il profumo di madeleines servite su porcellane tintinnanti. Le stesse ritratte in molte delle sue illustrazioni, assieme a scene bucoliche e a scorci di quotidiane raffinatezze. La grazia delle tematiche, la bellezza dei colori e il notevole gusto nel padroneggiare la composizione rendono il suo portfolio una meraviglia continua.


















