22 animazioni per celebrare Bruno Munari realizzate dagli studenti Mimaster

da | 12/07/2018 | Creatività

Il 29 settembre 1998, all’età di 90 anni, ci lasciava Bruno Munari. Designer, illustratore, insegnante e sperimentatore di nuove forme d’arte, ha segnato una svolta fondamentale nella storia del design e della comunicazione in Italia e nel mondo. Tra le sue frasi celebri non possiamo non ricordare:

“Complicare è facile, semplificare è difficile. Per complicare basta aggiungere, tutto quello che si vuole: colori, forme, azioni, decorazioni, personaggi, ambienti pieni di cose. Tutti sono capaci di complicare. Pochi sono capaci di semplificare. La semplificazione è il segno dell’intelligenza”

“Quando qualcuno dice ‘questo lo so fare anch’io’ vuol dire che lo sa rifare, altrimenti lo avrebbe già fatto prima”.

“ALBERO. L’esplosione lentissima di un seme”.

“L’uovo ha una forma perfetta, benchè sia fatto col culo”

Munari è stato anche uno scrittore prolifico. Tra le sue pubblicazioni ci sono numerosi saggi sulla progettazione e sulla comunicazione visiva (Arte come mestiere, Design e comunicazione visiva, Artista e designer, Da cosa nasce cosa, ecc.), libri di ricerca e per l’infanzia (Prelibri). Ha affrontato svariati argomenti nei campi più diversi, dal design alle illusioni ottiche, dalla cucina alle automobili, dal disegno all’educazione. I suoi scritti non sono per gli addetti ai lavori, egli difatti era profondamente convinto che chiunque potesse allenare la propria creatività, fin dai primi mesi di vita.

Abbiamo voluto dedicare a Munari un progetto pensato e sviluppato in collaborazione con gli studenti Mimaster 2017-2018, che per celebrarlo hanno realizzato delle gif animate ispirate dalla sua vita e dalle sue opere. A dimostrazione del fatto che una grande personalità come quella del maestro è in grado, e lo sarà ancora per molti anni, di influenzare e stimolare la creatività delle nuove generazioni.

Mariline Luccisano
L’ora X di Bruno Munari dove i tre personaggi animati corrispondono per colore alle lancette dell’orologio. Il giallo rappresenta i minuti che fornito di pattini supera il Blu (le ore) che purtroppo è a piedi mentre  il rosso munito di motorino rappresenta i secondi.

Anna Ippolito
Il ritratto e il nome di Bruno Munari indelebilmente legati ad un foglio di carta millimetrata, per commemorare lo spirito di scoperta e la capacità progettuale di un uomo che ha saputo liberare il proprio pensiero facendolo volare in alto, così da avere un punto di vista più ampio, in costante ascesa.

Luciana Bizzozzero
Giocare con l’immaginazione ci fa trovare in ogni forma un milione di possibilità, e in ogni possibilità, un milione di forme.

Duncan Connell
Protagonista assoluta di questa GIF è la scimmietta Zizì, che si nasconde mentre Bruno la cerca in casa. Quando viene scoperta mentre volteggia su una Forchetta parlante a mo’ di liana, si scontra e inventa, suo malgrado, la Poltrona scomoda. Il modello di Zizì è stato realizzato in plastilina e animato in digitale, insieme con l’ambiente e la poltrona.

Elena Iacovazzi
Attraverso dei segni Munari ha creato innumerevoli volti. Un confine tra ciò che si vede e non si vede, l’immagine continua ad esistere anche se nascosta. Cucù!

Elena Zacco
Animazione della Macchina per addomesticare le sveglie ideata da Bruno Munari e contenuta nel suo libro Le macchine inutili, del 1942.

Eleonora Guido
Dall’unione tra xerografie e grafica, il volto di Bruno Munari si disperde tra segni e forme mutevoli.

Flaminia Dellavecchia
La pennellessa è l’humour paradossale di Munari. Cercare un oggetto per le sue caratteristiche di sorpresa, costringendoci ad una diversa chiave di lettura.

Gabriele Ghisalberti
Uncomfortable Chair: L’animazione è un tributo alla “Ricerca della comodità in una poltrona scomoda” di Bruno Munari.

Jana Campagnolo
Riflessioni matematiche e allucinazioni feline. Gif ispirata al famoso gatto giocattolo di Munari ed ai suoi esperimenti di colore sulla Curva di Peano.

Kevin Niggeler
La GIF, realizzata in onore di Bruno Munari, riprende alcune delle opere più significative dell’artista italiano, celebrando la sua carriera come pioniere nell’arte, nel design e nella grafica. Nella breve animazione possiamo notare Munari accendere e spegnere la luce a intervalli; le sue opere si alternano ogni volta che la luce svanisce, come se lo stesso artista attingesse alla sua memoria e la luce potesse farle riaffiorare.

Laura Barresi
Munari, genio dell’invenzione ludica, gioca con tutto anche con le parole. Un omaggio ad una sua citazione.

Elena Pedroli
Ho realizzato questa gif riprendendo la copertina del libro “Disegnare un albero” di Bruno Munari. É un libro che racconta come, con alcune regole e pochi tratti, si possono rappresentare moltissimi alberi diversi. La semplicità del tronco scuro e delle foglie verdi a forma di cerchio riprendono la naturalezza, essenzialità e freschezza tipiche del lavoro e della personalità di Bruno Munari.

Roberta Cavaliere
Bruno Munari ha giocato con la fiaba di Cappuccetto Rosso, declinandola in diverse sfumature di colore… ma siamo sicuri che la protagonista sia felice e pronta a questo cambiamento?

Serena Gianoli
Dalla semplicità di una bolla di sapone, alla semplicità di una forma geometrica. Il cerchio, quadrato e triangolo sono infatti per Munari, forme basilari dalle quali possono costruirsi infinite altre forme.

Silvia Rossini
Attraverso la fantasia, Munari ha dato personalità ed espressività ad oggetti statici. Oggi, le forchette parlanti si risvegliano omaggiando il loro ideatore. 

Simona Galizia
Il cerchio, il quadrato e il triangolo sono forme geometriche basilari. É quasi lo statuto di Munari e nella gif è il suo stesso ritratto a prendere forma secondo le tre geometrie.

Sofia Feraboli
La gif è ispirata al Gatto Meo in gommapiuma del 1949: elastico come la mente del suo creatore Bruno Munari, Meo si piega, si frange e si trasforma in un gioco di linee che non si danno mai per scontate.

Susanna Gentili
L’orologio con i suoi dodici dischi indisciplinati si anima e celebra il suo tempo libero.

Tiziana Mosca
Un tributo al “Supplemento al dizionario italiano” di Munari: col passare del tempo molti di questi antichi gesti sono diventati di uso nazionale, per alcuni (specialmente noi italiani) un vero e proprio supplemento al dizionario.

Umberto Quattrociocchi
L’animazione raffigura Bruno Munari insieme alle figure geometriche basilari da lui approfondite attraverso numerose ricerche.

Valentina Bongiovanni
Bruno Munari per me ha sempre significato semplicità e sorpresa. Ho creato questa gif-tributo ispirandomi alla sua serie: “Forchette Parlanti”.

Designer e art director, è fondatore e direttore di Picame dal 2008 e co-fondatore di fargostudio.com, agenzia specializzata in design e comunicazione.

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