Non è facile descrivere il lavoro di Maurizio Di Iorio, autore di immagini fashion dalle tonalità sature e dalle superfici luccicanti, i cui oggetti finiscono per trascendere la moda e diventare altro. I suoi still life sembrano più una riflessione pop sulle abitudini della nostra società piuttosto che scatti patinati. Gli oggetti, spesso colti volutamente nel loro disordine ed esaltati da colori acidi, assumono significati nuovi ed inaspettati, portano ad involontarie prese di coscienza ed emanano un sottile, sensuale turbamento. Fotografia concettuale, o più semplicemente arte.





















